Matteo è un giovane imprenditore che sto affiancando nel suo personale percorso di Coaching “protagonista della tua vita”. (clicca per il video presentazione del percorso).

Stiamo condividendo quotidianamente il suo “Diario delle emozioni” uno strumento estremamente valido durante il percorso di coaching per entrare in contatto con le proprie emozioni, accoglierle, ascoltarle e decidere il da farsi più funzionale per il cambiamento desiderato dal Coachee.

In uno dei suoi diari salta fuori la paura dei momenti di noia ed essendo lui un chiaro “ipercinetico”, stiamo valutando insieme come apprezzare i momenti di cui tutti abbiamo bisogno e gli ho inviato una pagina del bellissimo libro di Ianniello “La vita prodigiosa di Isidoro Siflottin” (il link per acquistare il libro)

Life Coaching: l’arte della noia per Enrico Ianiello

Il testo della pagina sul tema in questione dice:

Voi cari pomeriggi di noia, siete i migliori amici dei bambini creativi, e il regalo della vostra presenza non tornerà più nella vita da adulti. é un regalo che i genitori si devono sempre ricordare ai propri figli, perchè nel pomeriggio di noia, il bambino creativo tiene a disposizione la più grande ricchezza, il tempo.

E come per tutte le ricchezze ci devi essere pure poco abituato, ad averlo, sennò poi non lo sa gestire, non lo sa investire, spesso e volentieri non se lo sanno nemmeno godere e lo spreca, come hanno fatto tanti ricchi con i capitali eredidati dai propri genitori.

Ma i soldi si possono sprecare, il tempo no, sopratutto per il bambino creativo. Perché per lui, il tempo serve come lievito nella pasta della creatività; senza il tempo, la creatività non trove la strada e rimane schiacciata dall’apprendimento: impàrati questo, impàrati quello, adesso tieni mezz’ora per te, però preparati perché poi dobbiamo fare quest’altra cosa. Ma allora la differenza con gli adulti qual è?

Ho letto un articolo che dice che gli animali non conoscono la noia, che loro, una volta che hanno mangiato, hanno fatto i loro bisogni, eventualmente si sono accoppiati, si riposano, cioè non si annoiano se stanno fermi tutto un pomeriggio.

Un bambino creativo, nella noia di un pomeriggio d’estate, crea la sua stessa vita, crea il suo corpo, un bambino creativo in un pomeriggio di noia è una specie di piccolo Padreterno con una barbetta bianca corta corta, che fa il mondo giocando in camera sua.

La risposta di Matteo arriva subito:

“Bellissimo, veramente bello e mi ha riportato indietro nel tempo”

Parental Coaching: entra nel flusso delle opportunità

Ecco il lato più bello del lavoro di coaching:

1) la condivisione che spazia e prende spunto da tanti strumenti che abbiamo a disposizione, sopratutto dai libri non legati solo alla materia specifica del cambiamento ma da storie che arrivano diritte al cuore.

2) I momenti di riflessione tra una sessione di lavoro e l’altra dove io ho deciso di essere continuamente presente H14 ore al giorno su WA perché ho testato in maniera diretta che un viaggio di cambiamento fatto mano nella mano al fine di stabilire una connessione empatica continua, energeticamente rigenerante e di fiducia reciproca, in assenza di giudizio porta a risultati potenti.

3) Perchè il cambiamento non è statico ed è necessario uscire dal labirinto della propria comfort zone ed entrare nel flusso delle opportunità, dove il pensiero laterale ed il cambio di prospettiva entra in maniera circolare permettendo ad entrambi di monitorare i traguardi, le consapevolezze e le emozioni, come insegna lo psicologo americano Phil Stutz nel suo libro “metodo”, (link per acquistare il libro), altra lettura che consiglio vivamente a tutti voi che lavorate nell’ambito della crescita personale.

coaching e l'arte della noia
Coaching e la noia, uno degli argomenti più frequenti all’interno di un percorso di coaching

Ed il viaggio continua, emoziona, liberi di spaziare, provare, testare, monitorare per poi utlizzare l’arte del setaccio, altro utilissimo strumento che utilizzo durante i percorsi, prendendo spunto dall’utilissimo libro della psicologa americana Barbara Berckhan “piccolo manuale per persone vulnerabili” (link per acquistare il libro)

In questo video di presentazione potrete accedere alle successive 7 puntate sull’argomento da me realizzate.

Come sempre il cambiamento è una questione sana di scelta personale e professionale; Scoperti gli strumenti emotivi e depositati nella propria cassetta nuova degli attrezzi, andranno utilizzati nel tempo con costanza e perseveranza, perché il tempo è la risorsa più preziosa che abbiamo a disposizione ed è necessario saperlo utilizzare nella maniera corretta per diventare protagonisti della propria vita e smetterla di sentirsi inutili comparse.

Coaching: scopri i percorsi di Gianvito

Sotto l’ombrello del percorso principale, vivono altri 4 percorsi dedicati ai

  • team di lavoro
  • coppie
  • coppie genitoriali
  • relazioni efficaci genitori e figli
  • adolescenti

Vuoi approfondire? allora ti invito a visitare questo link e approfondire i contenuti di ogni viaggio o del viaggio di cambiamento di cui senti il bisogno.

Se poi questo bisogno è la consapevole che questo è il momento giusto per iniziare il percorso di cambiamento da troppo desiderato per uscire dalla sensazione di grigiume in cui ti trovi o si trova il tuo team di lavoro e desideri ascoltare le tue emozioni in maniera colorata, compila il form qui in link e prenota la tua prima call gratuita per capire insieme il tuo nodo da sciogliere e come iniziare il viaggio al fianco di Gianvito, il life coach Artigiano di emozioni, un viaggio indubbiamente rigenerante.

Ti aspetto.

Da Gianvito, il tuo artigiano di emozioni è tutto, passo e chiudo.

Coaching: annoiarsi è rigenerante

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